Santa Severina in Calabria

Santa Severina in Calabria

Municipio: 096251062
Santa Severina è uno dei centri più suggestivi della Calabria e sicuramente del Crotonese. Giungendovi si profila, col suo castello, sulla sommità di una gigantesca rupe dalle pareti rocciose a strapiombo in vista dello Ionio. Il centro abitato sorge su una rupe rocciosa a 326 metri sul livello del mare, ergendosi al centro della valle del fiume Neto. Per la sua particolare collocazione è detta la “nave di pietra“.
Santa Severina è uno dei più caratteristici e suggestivi paesi della Calabria, per la diffusa atmosfera medievale dovuta alle sue numerose antiche costruzioni.
Il suo nome deriva dalla città greco romana di Siberene che sorgeva più anticamente sullo stesso colle.
Santa Severina fu fondata verosimilmente dagli Enotri, popolo italico che abitava la zona prima della colonizzazione dei Greci. L’antico nome del paese era Siberene. Del periodo greco – romano non si hanno molte notizie e resti monumentali. Al periodo romano si attribuisce il mutamento del nome da Siberene a Severiana. Con l’avvento dei Bizantini (che diedero alla città l’attuale nome), Santa Severina diventa un centro religioso tra i più importanti della bizantinità occidentale. Infatti, fu sede episcopale Metropolitana, dipendente direttamente da Bisanzio. Santa Severina diede i natali a Papa Zaccaria (pontefice dal 741 al 752). La dominazione bizantina si protrasse fino al 1073 – 1074 (salvo una breve occupazione degli Arabi dall’ 840 all’886). Intorno al 1075 – 1076, Roberto il Guiscardo guidò i Normanni alla conquista della città. Anche in questa epoca normanna fù notevole l’importanza di Santa Severina quale centro culturale e religioso.

La città fu poi governata dagli Svevi, dagli Angioni e dagli Aragonesi. Passò poi nelle mani di potenti feudatari quali i Carafa, i Ruffo e i Grutter.

Nella storia recente, di notevole importanza è stata la riforma agraria del 1950, che ha cambiato l’assetto sociale del paese. Oggi, grazie al suo notevole patrimonio artistico, Santa Severina costituisce uno dei poli turistici calabresi più interessanti.

Da vedere: La chiesa di Santa Filomena (XI-XII sec.), con un’agile cupola ornata da colonnine e da archetti ;la Cattedrale (XIII sec.), ricca di opere d’arte, col Battistero bizantino dell’VIII sec., raccolto entro un giro di otto colonne che reggono la cupola;
– il maestoso castello Normanno o dei Carafa, costruito forse da Roberto il Guiscardo nell’XI sec., cinto da possenti bastioni con torri cilindriche.

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