Simeri Crichi in Calabria
Simeri Crichi, accorpamento di centri urbani con le frazioni di Simeri, Simeri Mare e Crichi capoluogo dal 1948 col trasferimento della sede comunale.
Simeri Crichi è situato nell’entroterra a Nord-est di Catanzaro, delimitato in modo naturale dai fiumi Simeri e Alli, centri urbani con storia simile e origini distinte,
Per l’area di Simeri, il nucleo urbano il alto detto “Vaglio” dalle caratteristiche architettoniche bizantine con relativo castello, è stato edificato nel X secolo e come tutti i paesi della Calabria il motivo era il riparo dalle incursioni saracene e piratesche. Il nucleo urbano in basso ha origini ancora più antiche, viene detto della “Grecia” e la “Giudeca”, secondo alcuni storici Simeri sarebbe una colonia Sibarita chiamata “Symbari”, ma non si spiega come fosse possibile visto che i territori erano divisi con Kroton tra i due.
Crichi è sorto intorno alla metà del XVIII sec. Rimane comunque il fatto che la zona è uno dei tanti tesori all’aperto della Calabria, tutto il territorio è costellato di reperti dell’età del ferro e del periodo magno greco.
Gli illustri di Simeri Crichi
Terra di uomini illustri quella di Simeri Crichi, ha dato i natali a San Bartolomeo, al teologo Roberto, vescovo di Nicastro nel XV sec, al poeta Agazio di Somma ed al “Masaniello” calabrese, Pisano. Nei tempi più moderni ricordiamo Benedetto Criniti, medaglia d’oro al valore militare; Enrico Vigetti, plulidecorato dell’ultima guerra mondiale; Antonio Scalise, canonico letterato fondatore del P.P. Calabrese.