Gasperina in Calabria
Gasperina, centro nelle alture della Costa degli Aranci, a 450 mt sul livello del mare e a pochissimi chilometri dalla costa. In posizione dominante, dai suoi terrazzi si gode all’orizzonte un panorama dettagliato di tutta la costa.
Di Gasperina non si hanno notizie certe sulla sua fondazione con il nucleo abitativo odierno, dal livello architettonico si può datare intorno al X sec. . Prima di tale data le notizie storiche interessano il comprensorio e risalgono al periodo consolare romano, quando intorno all’antico Aurunco (doveva trovarsi tra l’attuale Soverato e la punta di Stalettì) fioriva una civiltà che univa le tradizioni della magna grecia e romane italiche. Valida testimonianza si ha nel nome di Montepaone, detta “sanguinaria” che ricorda la cruente battaglia tra Annibale ed il Console Marcello, del 208 aC.. Dopo la caduta dell’impero romano e l’avvento del cristianesimo, come ne resto d’Italia, i nuclei urbani si intensificarono intorno a conventi e chiese che erano veri e propri centri di dottrina e di governo.
Gasperina tra il secolo XII e XIV fu soggetta alle invasioni dei saraceni e venne completamente distrutta e poi in seguito ricostruita esattamente dove si trova adesso. Nel periodo feudale è stata possedimento di vari nobili locali, tra cui Giovanni di Manforte, il conte Ruggiero, il vescovo di Squillace. Il terribile terremoto del 1783 la rase completamente al suolo, ma la costanza dei cittadini la vede risorta ancora.