CASABONA in Calabria
Municipio: 0962.82422
La storia “moderna” parte dal XIII secolo quando venne infeudata ai Sangiorgio. Casabona, già Casinova, Terra Casiboni, Casalbuono, toponimi tutti derivati dal latino Casabundia, “prossima a cadere”. Infatti, Casabona, fu distrutta dal terremoto del 1638 e dal terremoto del 1783. Rimase in piedi solo il Convento di San Bernardino, intorno al quale si raccolse una parte della popolazione (cento fuochi) mentre altre famiglie si erano trasferite a Belvedere Malapezza (Belvedere), a Monte Spinello (Spinello) ed a Rocca di Neto. Coloro che restarono nel vecchio abitato dettero vita a “Casabona il vecchio”; queste famiglie, in seguito, abbandonarono definitivamente il sito, per trasferirsi nel nuovo insediamento che finì col chiamarsi “Casabona il nuovo”.
La storia antica parte da Strabone secondo cui potrebbe essere l’antica Chone, o Chene, o ancora Coone, ma è certo che abbia avuto origini molto remote come attestano i reperti di cui è disseminato il territorio. Una leggenda la vuole fondata da Filottete, fu certamente anche popolata dai soldati albanesi di Reres dopo il 1446, ed in particolare la frazione Zinga, limitrofa a Pallagorio. Durante il periodo francese fu prima legata a Cirò e poi a Strongoli; nel 1807 ebbe l’autonomia comunale.
L’abitato attuale è stato ricostruito su una zona più sicura lungi dai continui calanchi e frane. E’ posto su una collina di tufo marino alla sinistra del torrente Vitravo (Neto) ed il suo territorio si estende lungo appunto le valli del Vitravo e dello stesso Neto. Nel territorio debellata la malaria, favorito dalla Riforma Agraria, dalla irrigazione della Sinistra del Neto e dall’acquedotto del Lese, la struttura è prevalentemente agricola, con adeguata produzione di olio, vino, cereali, favette, agrumi, ortaggi. Intenso l’allevamento del bestiame.
L’intera valle del Neto è zona ricca di emergenze archeologiche. Più abbondanti, come di consueto, le tracce archeologiche per il periodo del IV° e III° sec. sia lungo il Neto, sia nelle valli minori.
Da vedere:
Eventi: Festa di San Nicola, fiere e feste religiose in estate.
Organizzazioni: Ass. 26 ottobre 1986, Ass. Cine Axa, Arci.